mercoledì 13 aprile 2016

ECONOMIA REALE E FINANZIARIA

Vediamo oggi di riassumere e spiegare in modo semplice qual'è attualmente il rapporto tra l'economia reale e quella finanziaria, e per quale motivo stiamo assistendo alla progressiva finanziarizzazione dell'economia reale.



Utilizzeremo n.3 slides molto semplici per analizzare e descrivere la situazione attuale.




Slide n.1 - Il sistema economico può essere suddiviso in "economia reale", che scambia beni e servizi, ed "economia finanziaria", che scambia titoli e derivati, tutte e due utilizzando come strumento di pagamento la moneta, di cui però il 97% è bancaria creata dal nulla dalle banche quando fanno prestiti.


Slide n.2 - La moneta viene emessa in Europa dalla BCE, ma solo per il 3% del totale mentre il restante viene creato dalle banche con i prestiti. Di questa enorme massa monetaria, solo una minima parte finisce nell'economia reale, il 90% finisce nei mercati finanziari e nelle bolle immobiliari, alimentando principalmente il mercato dei derivati.


Slide n.3 - Questa situazione determina l'aumento dell'economia finanziaria a scapito dell'economia reale, evidenziato da questi valori complessivi :
- il PIL mondiale è pari a circa 75.000 mld di dollari;
- il Debito Pubblico complessivo è pari a circa 200.000 mld di dollari, principalmente in mano ai Mercati Finanziari ai quali vengono pagati continuamente interessi sottratti alla popolazione attraverso le tasse;
- i Mercati Finanziari sono pari a 1.000.000 mld di dollari, di cui il 70% sono derivati.
Ma l'economia finanziari occupa molto meno dell'1% della popolazione, che si arricchisce sempre di più, mentre più del 99% della popolazione diventa sempre più povera ed indebitata. 

Conclusioni
Abbiamo lasciato in mano alle banche private la possibilità di creare denaro dal nulla con i prestiti, senza limiti nè controlli da parte dello Stato e senza separazione tra attività bancaria e speculativa, permettendogli di decidere anche dove e come utilizzarli a proprio esclusivo vantaggio, creando continuamente bolle finanziarie che non ha sottostanti reali.     
In questo modo stiamo assistendo alla progressiva finanziarizzazione dell'economia reale ed alla riduzione in schiavitù delle nazioni, delle aziende e dei cittadini, attraverso gli interessi pagati continuamente sui debiti pubblico e privato matematicamente inestinguibili.